Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, le malattie cardiovascolari sono tra le cause principali di morte in tutto il mondo. Fumare, seguire un'alimentazione non adeguata a base di troppi grassi e non fare attività fisica, sono solo alcuni dei motivi per i quali il cuore si ammala.
Il cuore è una pompa, esso ha il compito di rifornire tutte le cellule di sangue ossigenato fondamentale per le loro funzioni metaboliche. Ciò lo rende il motore che ci tiene in vita ed è fondamentale prendersene cura per poter vivere bene e per più tempo possibile.
E' buona abitudine, a cadenza semestrale o annuale, eseguire degli esami medici specifici come Elettrocardiogramma o Ecocolordoppler capaci di dare un quadro completo della salute del cuore.
Studi condotti dai migliori professionisti in campo medico, però, non hanno dubbi: seguire un sano stile di vita è il miglior modo per mantenere il cuore in salute.
L'attività fisica salva la vita
Fare attività fisica è il perfetto modo per salvagardare il proprio benessere. Questa, nel caso specifico del cuore, aiutando ad aumentare il colesterolo ''buono'' nel sangue attraverso la stimolazione dei depositi adiposi nel fegato, garantisce il suo perfetto funzionamento.
Non serve essere dei maratoneti o degli sportivi professionisti, anche pochi minuti al giorno di movimento basteranno. Che sia una semplice passeggiata al parco o un giro in bici durante il weekend o, ancora, un'ora di nuoto, non fa differenza: l'importante è muoversi e farlo con costanza per garantire che il cuore funzioni come deve.
Cibo e benessere: la salute inizia a tavola
Essere in sovrappeso aumenta in maniera esponenziale le possibilità di incorrere in malattie cardiovascolari. Le probabilità di soffrire di colesterolo o di essere colpiti da arresto cardiaco aumentano moltissimo se non ci si nutre adeguatamente. E' proprio per questo motivo che, seguire una corretta ed equilibrata alimentazione è di fondamentale importanza per vivere una vita sana. Per evitare che il cuore si ammali è consigliabile ridurre il consumo di acidi grassi e grassi saturi utilizzando, ad esempio, olio d'oliva in sostituzione del burro o pesce e carne magra invece di quella grassa.
Inoltre, dato che la pressione arteriosa dipende dalla quantità di sodio che viene assunto attraverso l'alimentazione, è bene ridurre l'assunzione di cibi che contengono quantità molto alte.
Apportare dei piccoli cambiamenti nella propria alimentazione scongiurerà l'insorgere di malattie facilmente evitabili. Associandola all'esercizio fisico e, perchè no, evitando tutto ciò che possa affaticare il cuore come per esempio il fumo delle sigarette, l'esistenza acquisterà un andamento del tutto diverso con prospettive di visa decisamente più lunghe.