La Camellia sinensis, ampiamente coltivata in Cina, India, Giappone e Indonesia, è la pianta da cui proviene il tè. È un cespuglio ben curato sempreverde quando coltivato, mentre allo stato selvatico questa pianta diventa un grande arbusto o un albero.  

Coltivazione tè verdeDalle foglie di Camellia s. derivano tutte le varietà del tè. È infatti la lavorazione subita dalle foglie ciò che differenzia il tè verde da quello nero o da quello oolong.
Il metodo tradizionale di lavorazione del tè verde prevede che le foglie, raccolte a partire dalla fine di aprile, siano disposte su dei vassoi di bambù ed esposte al sole. Successivamente vengono riscaldate o in un largo wok di ferro, come prescrive il metodo cinese, o con vapore, come invece richiede la tecnica tradizionale giapponese, in modo tale da far evaporare gran parte del contenuto di acqua, fermare la fermentazione e mantenerne il colore verde. Il tè verde infatti è un tè non fermentato. In generale, maggiore è la fermentazione, più basso è il contenuto di polifenoli, composti con una potente azione antiossidante, e maggiore è il contenuto di caffeina. Il tè nero ad esempio, è un tè molto fermentato e possiede un tenore di caffeina 2-3 volte maggiore del tè verde.
Le foglie vengono piegate in maniera diversa a seconda della varietà.

In Cina bere il Tè è un rito quotidiano e segno di accoglienza verso gli ospiti. Infatti in ogni casa, anche in quella più umile, è presente un set per la preparazione di questa tisana.
In questo paese dalla cultura millenaria, il Tè verde è utilizzato sia come bevanda che come medicina da circa 5000 anni

Le  principali proprietà del Tè verde sono da attribuire ai Polifenoli, in particolare alle Catechine. Questi composti contribuiscono a sostenere le funzioni cardiache e concorrono al mantenimento di un buono stato di salute generale; favoriscono la detossificazione dell’organismo aiutando il fegato nel processo di metabolizzazione delle sostanze estranee al nostro corpo, come possono essere le tossine di varia natura.

Sono in grado inoltre di ridurre i livelli di colesterolo LDL e di trigliceridi, esercitando, per questo, un'azione protettiva dalle malattie cardiovascolari, nell'aterosclerosi e nelle malattie coronariche.
Tra tutti i tipi di tè, quello Verde vanta il maggior contenuto di Vitamina C: 280 mg/100 g.

Negli ultimi anni c’è stato un forte aumento della ricerca di piante e sostanze ad azione dimagrante ed è emerso che il tè verde è proprio una di loro. tè verde per bruciare i grassiLe sostanze responsabili sono chiamate “metilxantine” e sono: caffeina, teofillina e teobromina; il loro meccanismo d’azione si basa sullo stimolo della lipogenesi, ovvero il processo di mobilitazione dei grassi accumulati nel tessuto adiposo e della loro ossidazione a favore della produzione di energia. Queste sostanze inoltre sono in grado di:

  • stimolare ed aumentare il metabolismo;
  • aumentare moderatamente la diuresi;
  • sopprimere, in modo contenuto, il senso della fame.

Per ottenere effetti benefici di questo genere utilizzando il Tè verde, il suo consumo deve essere piuttosto elevato, ovvero almeno tre tazze al giorno; in alternativa si può ricorrere all’utilizzo di integratori nei quali queste sostanze hanno una concentrazione più elevata.

Concedetevi quindi almeno un momento nella vostra giornata per fermarvi e gustare questo elisir di benessere dal sapore aromatico e farete del bene non solo al vostro corpo, ma anche alla vostra anima!


Viola Assolari               

Dottoressa in Tecniche Erboristiche Biokirei
Viola Assolari
, Dottoressa in Scienze e Tecnologie Erboristiche presso l'Università degli Studi di Milano

 

N.B.
Biokirei ha selezionato il Tè verde Biologico di Touch Organic, Tè verde Touch Organicricco di antiossidanti, minerali e con certificazione Fairtrade, per garantire giuste condizioni di lavoro e di salari agli agricoltori locali, per un commercio equo e solidale.




I consigli dietetici forniti e le informazioni contenute in questo articolo sono puramente indicativi e non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.

Product added to wishlist
Product added to compare.