La stitichezza è un problema molto diffuso soprattutto nelle donne. Quando l’intestino è pigro, tutto l’organismo ne risente, con sintomi che vanno da un senso di pienezza all’irritabilità e al cattivo umore. La fitoterapia ci aiuta, con rimedi naturali non aggressivi ed efficaci nel recuperare il giusto ritmo.
La stitichezza e l’intestino pigro hanno ricadute su tutti gli altri organi digestivi e danno origine a un diffuso stato di malessere e pesantezza, con sintomi come:
- mal di testa
- emorroidi
- alitosi
- dilatazione addominale e flatulenza, dovuti alla progressiva autointossicazione dell’organismo.
Tutto questo altera anche l’umore e abbassa l’efficienza del sistema immunitario.
La Naturopatia offre rimedi che vanno oltre i classici lassativi, dall’effetto sicuramente immediato, ma la cui azione è discutibile sul lungo periodo perché provoca danni alla mucosa intestinale.
I migliori elementi naturali per contrastare la stitichezza e l’intestino pigro
Enteroshield è uno dei rimedi a cui non rinuncio mai, quando voglio lavorare sulla stitichezza: ha un’azione disinfiammante e riparatrice sulle mucose intestinali e ne migliora anche la peristalsi (cioè il movimento che determina il procedere delle feci) e la secrezione di succhi digestivi.
Si può inizialmente abbinare un Erbaregola Bilanciato, che oltre all’evacuazione favorisce anche la reidratazione dell’intestino e la normalizzazione della sua motilità, in quanto contiene Polygonum e Tarassaco che drenano, disintossicano e riequilibrano fegato e reni.
In presenza di stitichezza, in genere consiglio anche l’assunzione di una fiala di Zolfo in oligoelemento tutte le sere prima di coricarsi, per disintossicare l’organismo. Lo Zolfo, infatti, ha un’ottima azione di pulizia del fegato e stimola la secrezione di bile, fondamentale per una buona digestione e per un equilibrato ambiente intestinale.
A questo proposito, non dimentichiamo di sostenere e migliorare la flora batterica che popola la nostra pancia, con dei buoni probiotici.
Stipsi, stitichezza ed intestino pigro: le cause principali
A meno che non sia conseguenza dell’utilizzo di farmaci (come antidepressivi, diuretici, ipotensivi…), la stipsi cronica ha diverse concause: alimentazione disordinata, scarso apporto di liquidi, vita sedentaria e stress. Alcune indicazioni importanti sono quindi:
- svolgere regolare attività fisica
- aumentare la quantità di verdure e di fibre da cereali integrali
- bere molti liquidi; un po’ di acqua tiepida al risveglio è un buon aiuto.
Nell’affrontare la stitichezza, è infine importante non farsi prendere dall’ansia: sono necessarie serenità e pazienza, per cambiare quelle abitudini di vita che nel corso degli anni l’hanno sostenuta. Soprattutto serve tempo e cura di sé, perché non è solo l’intestino che deve riprendere il giusto ritmo, ma anche noi stessi!
A presto,
Emanuela
Emanuela Carlessi
"Sul sentiero della Natura"
Sono Emanuela e ho iniziato il mio percorso da naturopata perché credo fermamente che ciò di cui abbiamo bisogno per stare bene e ritrovare il nostro equilibrio si possa trovare in noi stessi e in ciò che la Natura ci offre. Le piante, i fiori, i minerali, il cibo, l'acqua, la terra e l'aria: tutto ciò che ci circonda entra in risonanza con la nostra vis medicatrix naturae, la nostra naturale forza di guarigione e ci aiuta a ritrovare il benessere e la serenità.
I consigli dietetici forniti e le informazioni contenute in questo articolo sono puramente indicativi e non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.