Alle prime fioriture i tuoi occhi si arrossano e iniziano a lacrimare? Non riesci a respirare e starnutisci senza sosta? E’ colpa dei pollini delle piante che scatenano nel tuo corpo una risposta anomala del sistema immunitario.
La medicina moderna ci ha abituato ad intervenire quando compare il malessere con farmaci antistaminici, broncodilatatori o cortisonici che puntano a tenere sotto controllo i sintomi, ma se il problema ci attende ogni anno puntualmente, perché non sperimentare la prevenzione con i rimedi naturali?
I risultati possono sorprenderti, soprattutto se inizi per tempo.
Che cos’è l’allergia?
In primavera quasi tutte le piante fioriscono e liberano nell’aria il loro polline, che scatena il fenomeno della pollinosi nelle persone predisposte all’allergia.
Vediamo bene cosa succede:
nel corso di un processo chiamato sensibilizzazione, il sistema immunitario individua una sostanza innocua nell’aria (in questo caso i pollini) come qualcosa da combattere. Da questa “erronea” informazione, inizia a produrre anticorpi per difendersi, e la volta successiva che viene a contatto con la stessa sostanza, questi anticorpi la riconoscono e segnalano all’organismo qualcosa che non va.
Da qui si sviluppa un’eccessiva produzione di istamina (una proteina prodotta dal corpo per difendersi da sostanze estranee) che scatena i fastidiosi sintomi dell’allergia: naso che cola e congestione nasale, starnuti, pressione al petto, lacrimazione agli occhi, prurito e manifestazioni cutanee come eczemi, arrossamenti e dermatiti.
Scopriamo come difenderci da questa anomala risposta del corpo.
Ti può aiutare l’alimentazione?
Assolutamente sì! Il cibo è il nostro carburante e salvaguarda il corretto funzionamento e la salute dell’organismo.
A partire da febbraio riduci i cibi conservati con additivi alimentari, il latte e i latticini (gelati, formaggi, panna, burro, ecc.) ed eliminali completamente nella fase acuta dell’allergia.
Consuma di rado alcolici, carni rosse, insaccati, cibi fermentati e zucchero bianco e non esagerare con carni bianche, uova, cioccolato, caffè, cereali raffinati, frutti di mare e crostacei.
Verifica la tua sensibilizzazione a fragole, arance, ananas, arachidi, noci, nocciole, mandorle, pomodori, spinaci, cavoli e legumi in modo che non peggiorino i sintomi dell’allergia.
Se sono di tuo gusto, mangia tante cipolle, poiché sono ricche di composti solforati che ostacolano la reazione allergica.
Ricordati sempre di bere almeno 2 litri di acqua naturale al giorno.
Come prevenire con i rimedi naturali?
La Natura ci fornisce un’ampia scelta di rimedi efficaci, ad esempio gli estratti di Adatoda indiana, la Boswellia, la Drosera, la Perilla, la Rosa canina oppure le Uova di Coturnice.
Un rimedio ormai consolidato nel tempo è il Ribes nero in gemmoderivato, soprattutto se associato a particolari oligoelementi che ne potenziano l’effetto, come il Manganese e lo Zolfo.
- Il Ribes nigrum è la perla della gemmoterapia e si è conquistato ormai da tempo il titolo di “cortisone naturale”, poiché agisce favorevolmente sulle funzioni fisiologiche delle ghiandole surrenali e stimola la corteccia a rilasciare delle sostanze antiallergiche ed antinfiammatorie, senza inibire il sistema immunitario.
E’ un vero e proprio antistaminico naturale e viene impiegato con successo in caso di rinite allergica, allergia respiratoria stagionale, pollinosi, asma, rush cutaneo, eczema, orticaria e prurito.
L'ideale è iniziare ad assumerlo a partire da febbraio: 25 gocce 2 volte al dì in acqua mattino e sera; prosegui a marzo aumentando di un poco il dosaggio: 30 gocce 2 volte al dì, ad aprile 40 gocce 2 volte al dì e a maggio 50 gocce 2/3 volte al dì per tutta la fase acuta, fino alla scomparsa dei sintomi.
Un giorno si e uno no associa al Ribes nero una fiala di Manganese, per almeno 3 mesi:
- Il Manganese o Mn è un oligoelemento che presenta numerose caratteristiche benefiche per l’organismo e lavora in perfetta sinergia con il ribes nero, soprattutto per i disturbi e le alterazioni di natura allergica.
Bevi 1 fiala al mattino a digiuno il lunedì, il mercoledì ed il venerdì.
Eventualmente puoi unire lo Zolfo all'associazione Ribes nero + Manganese:
- lo Zolfo o S, definito anche "sale antiallergico", è un gran depuratore ed è complementare del Manganese nelle forme allergiche dermatologiche e respiratorie.
Assumi 1 fiala al mattino a digiuno il martedì, il giovedì ed il sabato (a giorni alterni con il Manganese).
Ricorda che gli oligoelementi si assumono per via sublinguale e vanno tenuti sotto la lingua per almeno un minuto prima di essere deglutiti.
Per un rapido sollievo delle vie respiratorie lava il naso con acqua salata: prepara una soluzione di acqua salata usando ¼ di cucchiaino di sale marino integrale mescolato con 2 tazze di acqua tiepida, oppure utilizza uno spray nasale che contenga una soluzione di acqua di mare. Inoltre rinfresca spesso gli occhi con acqua fredda.
In primavera ti consiglio di fare "un po’ di pulizia" con un complesso vegetale depurativo e disintossicante per aiutare gli organi emuntori a ripulire il corpo da allergeni e tossine, originati non solo dalle allergie, ma anche dalle intolleranze alimentari.
Terminato il ciclo di depurazione, integra l'alimentazione con dei buoni fermenti lattici, che ripristinino l'equilibrio della flora batterica e sostengano il tuo sistema immunitario.
Ricordati, anno per anno, di metterti un “alert” a febbraio e vedrai che con questi piccoli suggerimenti le tue primavere miglioreranno, senza doverti così imbottire di farmaci per poter uscire di casa.
Barbara
I consigli dietetici forniti e le informazioni contenute in questo articolo sono puramente indicativi e non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.