L’autunno segna l’arrivo della stagione fredda e con essa arrivano alcuni disturbi che possono insidiare la nostra serenità. Scopriamo quali sono i disturbi autunnali e come affrontare l’arrivo di questa stagione!
L’autunno segna un momento di passaggio, un cambiamento dalla stagione calda dell’estate a quella più fredda dell’inverno. Un cambiamento che può manifestarsi anche nelle persone e portare con sé alcuni disturbi di stagione, imparare a riconoscerli e
adottare alcune piccole precauzioni naturali può essere d’aiuto per superare questo periodo di rinnovamento.
Che cos’è il mal d’autunno?
Alcune persone possono patire più di altre il cambiamento dalle calde giornate estive alle fredde e nebbiose giornate autunnali.
Molte persone amano l’autunno!
Ammirare i numerosi colori delle foglie degli alberi in pieno “foliage”, calpestare le foglie secche, mangiare le castagne o sorseggiare calde bevande sono solo alcuni degli aspetti positivi di questa stagione.
Ma non per tutti è così. Con l’arrivo dell’autunno alcuni potrebbero accusare stati d’ansia e agitazione, soffrire di insonnia o patire sensazioni di tristezza e malinconia apparentemente immotivate: è la sindrome affettiva stagionale, anche chiamata, in questo caso, “mal d’autunno”.
Affrontare il mal d’autunno con rimedi naturali
La sindrome affettiva stagionale è un disturbo dell’umore. Il corpo e la mente hanno bisogno di adattarsi ai cambiamenti in atto dentro e fuori di noi e alcuni rimedi naturali possono aiutare a mantenere la serenità.
Piante officinali
In erboristeria si utilizzano alcune piante utili per sostenere l’organismo nei cambiamenti: sono le piante adattogene.
Queste piante officinali aiutano a combattere la stanchezza, regolano il metabolismo e aiutano a sostenere le capacità cognitive. In commercio si possono trovare in diverse formulazioni. Le piante officinali più consigliate per il periodo autunnale sono:ù
- Il ginseng, il guaranà e il maca delle Ande. Queste piante hanno proprietà rinvigorenti, aiutano l’organismo ad adattarsi ai cambiamenti climatici. Grazie alle loro proprietà rivitalizzanti, agiscono sul sistema endocrino, soprattutto le ghiandole surrenali, aiutando a combattere l’astenia sessuale o il calo della libido che può accompagnare questa stagione.
- La griffonia. I semi di questa pianta contengono un precursore della serotonina, utile per migliorare il tono dell’umore e regolarizzare i cicli di sonno-veglia.
- Il fungo Reishi o Ganoderma. Le sue proprietà adattogene sono note da millenni. Potete scoprire tutte le proprietà del “fungo dell’immortalità” cliccando qui per leggere il nostro articolo.
- I Fiori di Bach. Sono un altro rimedio naturale che può venire in soccorso nel caso di disturbi autunnali legati all’umore. Ad esempio, Impatients è adatto a chi si sente nervoso e irritabile a causa del vento, mentre Walnut può aiutare coloro che patiscono in generale i cambiamenti.
Disturbi delle vie aeree in autunno
L’autunno può portare con sé anche disturbi da raffreddamento come tosse, muco in eccesso e febbre. Anche in questi casi, non mancano i rimedi naturali: dalle piante officinali come l’echinacea, utile anche come terapia preventiva e disponibile in commercio in numerose formulazioni (infusi, integratori, sciroppi), all’alimentazione, privilegiando cibi caldi e
liquidi, con abbondante verdura ricca di antiossidanti e vitamine A, C, E, B6 e B12, Zinco e Magnesio, che aiutano a rinforzare il sistema immunitario, ripristinano la flora batterica e sostengono le funzioni cognitive.
L’aromaterapia può essere utile contro i disturbi autunnali
L’aromaterapia è un rimedio molto utile per contrastare i disturbi respiratori: l’olio essenziale di Eucalipto e l’olio essenziale di Pino silvestre hanno proprietà antisettiche, espettoranti e fluidificanti, utili nel contrastare le malattie da raffreddamento. Il primo è anche febbrifugo, con proprietà analgesiche; mentre il secondo ha proprietà antinfiammatorie ed è un espettorante e sedativo della tosse. L’olio essenziale di lavanda è un altro aroma adatto alla stagione, perché le sue proprietà sedative aiutano a contrastare il mal d’autunno riducendo gli stati d’asia e l’insonnia; mentre le sue proprietà antisettiche e fluidificanti possono aiutare in caso di
influenza e bronchiti.
Perdita dei capelli in autunno
La perdita di capelli in autunno è uno dei disturbi più evidenti. Le cause possono essere diverse:
- lo stress dovuto ai cambiamenti,
- un eccesso di scorie nell’organismo
- minore afflusso di microcircolo nel cuoio cappelluto.
Gli aiuti che provengono dalla natura possono essere ad uso interno con integratori o spezie quali curcuma e zenzero o piante come il carciofo, che aiutano ad eliminare le scorie in eccesso dai reni e dal fegato. Oppure prodotti ad uso locale, come shampoo o
lozioni per capelli a base di olio essenziale di rosmarino o timo.
Leggi di più sulle soluzioni delle cadute dei capelli nel nostro editoriale Perdita dei capelli in uomo e donna: cause e rimedi.
Voi come affrontate l’autunno? Raccontateci i vostri rimedi ai disturbi autunnali nei
commenti!
Le informazioni fornite sono di carattere generale e a scopo divulgativo, non possono intendersi in alcun modo come indicazioni terapeutiche, né vogliono sostituirsi al consiglio di medici abilitati o altri operatori sanitari.